L’obiettivo di Google è migliorare continuamente le prestazioni degli inserzionisti sulla sua rete pubblicitaria. Le campagne Performance Max si adattano perfettamente a questo approccio. Con questa funzionalità, l’azienda sta aprendo una finestra sul futuro della pubblicità digitale, utilizzando l’automazione come leva per raggiungere nuovi segmenti di pubblico e aumentare le conversioni. Tuttavia, questo ulteriore livello di automazione si basa sull’apprendimento automatico per creare campagne più mirate ed efficaci, costringendo gli inserzionisti a rinunciare a un certo controllo. Pertanto, mantenere il controllo delle tue campagne è fondamentale per sfruttare appieno i vantaggi di Google Ads e migliorare le prestazioni attraverso l’automazione. Questo è tutto.

Cosa sono le campagne Performance Max ?

Le campagne Performance Max sono un tipo di campagna Google Ads che richiede in gran parte l’automazione in termini di creazione di annunci e, soprattutto, selezione dei canali di distribuzione (sulla rete di ricerca e/o Google Partner Network).

Queste campagne combinano diverse tecniche di automazione, in particolare il machine learning (ovvero l’apprendimento progressivo tramite algoritmi), che funziona contemporaneamente su offerta, targeting per pubblico, creatività e il metodo di attribuzione più appropriato. In sostanza, gli inserzionisti inseriscono i dati di base (testo, immagine e CTA) all’inizio di una campagna e Google (da solo) sfrutta queste variabili per ottimizzare la comunicazione pubblicitaria e raggiungere gli obiettivi preimpostati: generazione di lead, coinvolgimento, tassi di conversione, vendite e costo per azione o ROAS.

In questo modo, le campagne Performance Max possono essere utili per sfruttare strategie di offerta intelligente per migliorare il rendimento in tempo reale su tutti i canali pertinenti. Queste strategie tengono conto degli obiettivi stabiliti, dei dati anagrafici e degli attributi del catalogo prodotti e persino di altre fonti.

Vantaggi delle campagne Performance Max

L’utilizzo delle campagne di Google Performance Max offrono tre vantaggi chiave in termini di conversioni, valore e approfondimenti:

Ottieni il massimo dalle campagne Performance Max

Fonte: blog.google

Lo svantaggio dell’utilizzo di modelli automatizzati per ottimizzare i tuoi annunci è una perdita di controllo in quanto le impostazioni degli annunci sono delegate il più possibile. Questo è esattamente ciò che accade con le campagne Performance Max. Nonostante gli innegabili vantaggi, è comunque importante controllare i componenti più importanti della tua strategia SEA ( L’acronimo SEA sta per Search Engine Advertising. Insieme alla SEO, la SEA costituisce il campo del marketing che si occupa dei motori di ricerca e quindi rientra nel marketing online).

Infatti, se l’algoritmo gestisce da solo le tue campagne Performance Max, sarà comunque necessario alimentare a monte i dati di base necessari per ottimizzare Google Ads.

Importante! Ricorda che l’algoritmo impara costantemente e ci vorrà del tempo per perfezionare la sua comprensione della tua attività. Pertanto, in media ci vorranno almeno 6 settimane per vedere i risultati.

Conclusioni

Ancora più importante, le campagne Performance Max rappresentano un approccio allettante per gli inserzionisti. Queste campagne si basano su modelli di machine learning, permettendoti di conquistare nuovi mercati e ottimizzare le performance delle tue strategie di acquisizione. D’altra parte, richiedono una parametrizzazione a monte più completa e rigorosa. Questo per garantirti il ​​massimo controllo sulle tue attività!